LA REPUBBLICA DOMINICANA
A RITMO DI BACHATA E MERENGUE
L’Ente del Turismo Dominicano, nei giorni 16, 23 e 30 ottobre 2007, ha organizzato a Milano - presso il music restaurant Lo Stacco, in via Noto 10 – un corso di ballo incentrato sullo spirito più intenso e coinvolgente della tradizione dominicana, quello che ruota attorno ai ritmi di bachata e merengue, per far scoprire ai giornalisti italiani uno degli elementi più vivi della cultura del paese caraibico.
La musica è una delle componenti fondamentali della tradizione storico-culturale dominicana. Merengue e bachata non sono soltanto due balli che hanno riscosso un grande successo a livello internazionale: si tratta di ritmi che hanno radici profonde nella cultura e nelle tradizioni di questo popolo, nato da un meltin’ pot culturale tipico di tutta l’area caraibica. Varie sono le ipotesi sulle origini del merengue, le più accreditate sembrano, tuttavia, essere due: una ritiene che la sua “invenzione” sia attribuibile agli schiavi di origine africana che, a causa delle catene, avevano scarsa libertà di movimento che ne limitava la possibilità di dare vita a passi di danza ampi; la seconda vuole che il merengue sia la variante consolidata di un ritmo di derivazione europea - definito Upa - non più ballato e diffusosi verso gli inizi dell’800 a Cuba e successivamente a Porto Rico. Il merengue è talmente legato alla storia della Repubblica Dominicana che, agli inizi del ‘900, questa danza fece scaturire addirittura una diatriba tra due fazioni dell’elite urbana del Paese in merito all’opportunità della sua diffusione nei saloni da ballo “ben frequentati”. La bachata è invece un genere musicale nato nei primi Anni del ‘900 negli ambienti poveri del Paese, caratterizzato da testi con storie di vita vissuta, generalmente riferite a vicende di amore impossibile o infranto. La bachata, che ha dato poi origine al ballo omonimo, viene suonata con maracas e chitarra a tre corde o con fisarmonica e guiro. A partire dagli Anni ’80, anche grazie al celebre album di Juan Luis Guerra “Bachata Rosa”, ha subito un processo di rivalutazione grazie ai mezzi di comunicazione e agli sforzi di alcuni compositori, che ne hanno fatto un ballo di notorietà internazionale. E gli artisti internazionalmente più noti sono il gruppo Aventura (il cui maggiore successo è stato la canzone Obsesión) e il duo Monchy & Alexandra. Per far conoscere questi aspetti legati alla cultura del popolo dominicano, grazie ai ritmi più celebri, l’Ente del Turismo Dominicano ha organizzato per i giornalisti un corso di ballo nei giorni 16, 23 e 30 ottobre presso Lo Stacco, un music restaurant recentemente inaugurato. Il locale è l’ideale per il corso, perché combina un arredamento piacevolmente accogliente e basato sui colori caldi e i toni del legno a un’ottima cucina, proponendo alla clientela occasioni di divertimento e animazione di ispirazione latina. Le lezioni sono tenute dal maestro di ballo Juan Santana, un artista dominicano che da qualche anno risiede in Italia: Santana ha 37 anni, è diplomato alla scuola dominicana di Folklore e da sempre insegna i ritmi tipici del suo Paese, collaborando a questo genere di iniziative. Dopo una breve illustrazione dei passi base, il maestro ha seguito gli allievi nelle esecuzioni di alcune figure, realizzate con un sottofondo musicale. Il corso, che ha già riscosso un notevole successo, è stato seguito da giornalisti delle principali testate rivolte al trade e al consumatore.
“La Repubblica Dominicana non è soltanto sole, mare e natura. Si tratta di una nazione ricca di cultura, storia e tradizioni. È partendo da questo presupposto che si è deciso di presentare alla stampa italiana uno spaccato di questo Paese in un modo un po’ insolito, ma sicuramente coinvolgente, che è quello del ballo” - ha illustrato Neyda Garcia, direttrice dell’Ente del Turismo della Repubblica Dominicana - “L’interesse suscitato dal corso, l’entusiasmo dimostrato dagli allievi e il successo dell’iniziativa ci ha dato molta soddisfazione. Il nostro obiettivo è anche e soprattutto quello di far conoscere differenti volti del Paese, e ci sembrava interessante mettere a fuoco il ruolo importante svolto dalla musica nel nostro patrimonio artistico, attraverso questo speciale appuntamento”.
Per ulteriori informazioni:
Ente del Turismo Dominicano
P.zza Castello 25
20123 Milano
Tel: 02/8057781
www.godominicanrepublic.com
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