DIWINE JAZZ - VINOSOPHY COLLECTION

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Presentazione del Progetto e Concerto-Degustazione

9 melodie appositamente composte per interpretare 9 vini.

6 musicisti e una voce narrante per un sodalizio d’intenti

tra vino, parole e musica.

Venerdì 30 luglio 2010 – dalle ore 19.00

Azienda Agricola Chiusa Grande, Contrada Casali

Nocciano (PE)

Un ideatore di vini, sei compositori jazz, nove brani inediti, una voce narrante, un percorso degustativo sperimentale e un tour internazionale.

franco d'eusanio

Sono gli ingredienti dell’ambizioso e originale progetto di valorizzazione multisensoriale del vino denominato “DiWine Jazz, Vinosophy Collectionconcepito da Franco D’Eusanio, agronomo, bio-innovatore e “vinosofo” la cui tenuta, l’Azienda Agricola Chiusa Grande (www.chiusagrande.com), è una delle realtà vitivinicole tra le più certificate in Europa nel campo dell’agricoltura biologica.

Operazioni che coniugano vino e arte sono all’ordine del giorno, ma è la prima volta che un produttore, con schede tecniche alla mano, decide di far rivivere attraverso parole e musica le caratteristiche organolettiche dei propri vini.

I vini Chiusa Grande diventano, in tal modo, concetti musicali:

  1. Perla Nera: passione e tormento. Coinvolgente, malinconico, metafora di un vino che incarna la passione e il tormento per una donna rosso fuoco che non potrà essere per sempre.
  2. Roccosecco: equilibrio e armonia. Una morbida melodia alimenta la deriva dei sensi per un vino capace di coniugare l’equilibrio della tradizione con qualcosa d’innovativo e inaspettato.
  3. Natura: impeto e fascino. Una forza pura, armoniosa, libera da condizionamenti, a volte cratere affascinante,a volte eruzione impetuosa.
  4. Vinosophia: sapienza e carattere. Brioso, saggiamente radicato nel suo territorio, allegro fraseggio di un vino di carattere che fugge le mode effimere.

5. Ciferette: irriverente e trasgressivo. Irrequieto e monello. La forza tannica del carattere, il fascino diabolico del peccato, la trasgressione dell’ibridazione varietale.

  1. Vinofollia: ammiccante e sorprendente. Armonie sinuose, frutto di una follia globalizzata che annebbia l’orizzonte del saggio.
  2. Tommolo: seduzione e scoperta. Ammaliante e sensualmente coinvolgente. Si lascia immaginare e poi scoprire nota dopo nota, sorso dopo sorso, culminando nell’attrazione fatale.
  3. Is Ea Id: tendenza e ambiguità. Dalla relazione con la propria identità sessuale nascono vini dedicati a lui, a lei, all’ambiguità. Un intrigo di note dolcemente femminili, con altre irruenti e maschili: il piacere della scoperta si congiunge con la certezza delle radici.
  4. Perla Bianca: amore assoluto. Eternità vellutata di nostalgia. Sogno paradisiaco del legame che hai sempre cercato. Devota complessità che merita la tua fedeltà.

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Non si tratta, quindi, di una semplice operazione di sponsorizzazione, né del solito accoppiamento privo di coerenze tra mecenate e artisti, ma di un sodalizio d’intenti tra vini, parole e musica.

Un sodalizio dal quale sono scaturite nove melodie jazz inedite composte dal Tony Pancella Rythm’s sing sextet (dopo aver degustato i vini e cercato di capire le sensazioni e i concetti evocati da ciascun vino), descritte dallo stesso D’Eusanio e da Simone D’Alessandro, raccontate dalla voce narrante di Gio Gio Rapattoni e raccolte nel cd “DiWine Jazz”.[1]

Venerdì 30 Luglio 2010, dalle ore 19.00, presso l’Azienda Agricola Chiusa Grande, si terranno la Conferenza stampa di lancio dell’iniziativa e a seguire il Concerto-Degustazione.

Per ogni singola melodia verrà servito il vino ad essa legato accompagnato da una pietanza che ne esalterà il gusto.

L’evento sarà presentato da Adua Villa, sommelier, giornalista e consulente enogastronoma in rubriche e programmi di successo, tra cui la “La prova del cuoco”.

Alla serata saranno presenti mass-media locali e nazionali, autorità e opinion leader del settore agricolo ed enogastronomico.

Questa è solo la prima iniziativa del progetto DiWine Jazz che inaugurerà una tournée internazionale con tappe a Roma, Milano, New York, Londra e Tokyo.

Per informazioni: Ufficio Stampa Carsa Spa – Monica Carugno (335.7591348 – monica.carugno@carsa.it) – Martina Delfino (348.6855681 – martina.delfino@carsa.it)


[1] Tony Pancella Rythm’s sing sextet, sestetto di musicisti noti nel panorama jazzistico mondiale (Tony Pancella, piano; Tino Tracanna, sax soprano e tenore; Claudio Corvini, tromba; Roberto Schiano, trombone; Aldo Vigorito, contrabbasso e Pietro Iodice, batteria); Simone D’Alessandro (scrittore, docente universitario e copywriter presso l’agenzia di comunicazione Carsa spa); Gio Gio Rapattoni (attrice, cantante e doppiatrice di molte star di Hollywood, tra cui Renée Zellweger, Kate Hudson e Drew Barrymore).