MAROCCO: TOUR NEL GRANDE SUD


Il turismo di massa considera Marrakech come il punto più meridionale del Marocco. In realtà le imponenti catene montuose parallele dell’Alto Atlante e dell’Anti Atlante, capace di superare la prima i 4.000 metri, separano l’intrigante e folcloristica capitale del sud da un altro Marocco che si sviluppa con enorme estensione a sud e ad est. Sicuramente si tratta di un paese diverso, meno conosciuto, meno progredito e a minor densità, ma estremamente vario ed affascinante, dove paesaggio ed abitanti hanno saputo conservare genuinità e caratteristiche ormai sconosciute al nord. Si va infatti dalle minuscole cittadine e dai villaggi di pescatori sulla costa oceanica agli isolati villaggi berberi arroccati sulle pendici dell’Atlante, dagli insediamenti agricoli lungo le sponde di fiumi e torrenti che scendono dalle montagne carichi d’acqua fino alle sperdute e riarse oasi del deserto che fronteggiano il vuoto sahariano, dove tutti hanno imparato ad ottimizzare le scarse risorse offerte dai diversi ambienti. Le oasi rimangono centri di vita ancestrale non contagiate dal progresso e non adulterate nella loro autenticità etnica, sociale, architettonica e culturale. Con le sue ripide vette l’Atlante ha svolto una funzione di barriera tra questi due mondi, ma sbaglierebbe chi immaginasse un sud povero e depresso: cultura e benessere sono venuti infatti dall’abbondanza d’acqua e dalle vie carovaniere transahariane che hanno trovato nelle oasi i loro terminali settentrionali. Non a caso tutte le dinastie che hanno governato il Marocco provengono da questa regione, compresa l’attuale. Piuttosto una terra meno caotica e frenetica, dove il tempo scorre più lento ma ha saputo conservare valori, costumi e tradizioni del passato, racchiusi tra le mura degli ksur, i villaggi fortificati eretti per proteggere dalla sabbia del deserto e dalle scorrerie dei predoni.

Il tour operator milanese “Drive Out Viaggi” (tel. 02 48 51 94 45, www.driveout.it ), specialista sulla destinazione, propone nel grande sud del Marocco un itinerario di 10 giorni in fuoristrada, per il quale si può scegliere se pernottare in hotel oppure in hotel con alcune notti di bivacchi in tenda, che tocca tutti i diversi ambienti di questa poliedrica regione. Si parte da Ouarzazate, città-fortezza alle pendici dell’Alto Atlante creata dalla Legione Straniera per controllare le bellicose tribù locali e che oggi è diventata il centro della cinematografia marocchina (qui è stato girato anche The nel Deserto), dove merita una visita la kasbah restaurata e protetta dall’Unesco, toccando Ait Benhaddou che possiede la kasbah più famosa e meglio conservata del Marocco in quanto utilizzata come set per numerosi film, e percorrendo la verde valle del Draa, il maggior fiume marocchino, le cui sponde ospitano un susseguirsi di oasi ad intensa coltivazione agricola, si raggiunge Zagora, antico caposaldo carovaniero e porta del Sahara, da dove nel 1500 i Saaditi iniziarono la conquista del paese. Dopo l’immancabile foto sotto il cartello “Tombouctou 52 jours”, si prosegue per Tamegroute, antico centro religioso e culturale con una ricca biblioteca di volumi a partire dal 1200, e dopo aver superato il Jebel Bani si arriva a M’Hamid e alle sue dune, vero avamposto sahariano. Scavalcato l’Anti Atlante si raggiunge la costa atlantica a Sidi Ifni, tranquilla cittadina dall’architettura coloniale spagnola circondata da enormi spiagge bianche, e dopo aver puntato verso l’interno si toccano Tafraute, villaggio di montagna rimarchevole per i suoi massi di granito rosa dalle forme bizzarre, e Taroudannt, graziosa città murata del Mille il cui souk offre un artigianato di pregio. Dopo aver superato l’Alto Atlante con un percorso mozzafiato, si approda infine a Marrakech per immergersi nell’atmosfera irreale di questa affascinante città, antica capitale del sud.

Partenze individuali settimanali (minimo 2 persone) per tutto l’anno e mensili per piccoli gruppi (massimo 8 persone) con voli di linea Royal Air Maroc da Milano e Roma via Casablanca, guida francese, quote da 1.980 in hotel e tenda con pensione completa. Nel Sud del Marocco Drive Out propone altri viaggi con itinerari e durata diversi.