TORNARE AL ROMANTICO OTTOCENTO…



… CON IL GRAN BALLO D’AUTUNNO

ALL’HOTEL QUIRINALE DI ROMA


Un pacchetto per partecipare il 24 novembre all’evento più romantico dell’anno

Un quintetto d’archi che suona valzer, polke e mazurke. Gentiluomini in frac e dame con le crinoline che volteggiano in un elegante salone. Baciamani e inchini. Non è la scena più famosa del Gattopardo. È il gran Ballo d’Autunno, l’appuntamento esclusivo che, come ogni anno, si svolgerà all’Hotel Quirinale di Roma sabato 24 novembre e al quale si potrà partecipare grazie al pacchetto speciale offerto dall’Hotel. Le coppie danzeranno prima di cena e tra una portata e l’altra guidate dal maestro di ballo Paolo Di Segni. In un’atmosfera d’antan sembrerà di essere tornati all’800, tra gonne fruscianti di tutti i colori, promenades e galanterie d’altri tempi. Uno spettacolo che ben si addice all’hotel inaugurato nel 1874 e collegato da un corridoio segreto al Teatro dell’Opera di Roma. Il pacchetto proposto dall’Hotel Quirinale: un pernottamento in camera doppia (sabato 24 novembre), prima colazione a buffet, frutta in camera, giornale quotidiano, e partecipazione al Ballo d’autunno la sera di sabato inclusa cena di gala e bevande al prezzo di euro 180 euro per persona in camera doppia e 220 euro in singola. Notte aggiuntiva 165 euro per la camera doppia e 145 euro per la camera singola. Nota bene: le signore possono partecipare al ballo con un abito da sera lungo moderno. Se qualcuno desiderasse noleggiare un abito dell’Ottocento, l’albergo potrà dare delle indicazioni in merito. Agli uomini è richiesto lo smoking o il frac.


La storia dell’albergo

Quando Domenico Costanzi, imprenditore di origini marchigiane, si mise in testa di costruire un albergo e un teatro in cima a quella via Nazionale appena nata, il progetto aveva il sapore della scommessa. Si era intorno al 1870 e la zona sembrava decentrata rispetto al classico polo piazza di Spagna-Babuino. Ma Costanzi non si lasciò intimorire e l’8 gennaio 1874 inaugurò l’hotel Quirinale che, con le sue sale scintillanti di cristalli, la sontuosa sala da pranzo e la comodità delle stanze, inaugurava una nuova formula di hotellerie, fino ad allora sconosciuta nella Capitale. Finalmente la Roma bene aveva a disposizione per la vita sociale ambienti che potevano competere con quelli dei palazzi patrizi. Il 25 novembre 1880 venne inaugurato anche il Teatro dell’Opera, cui l’albergo era collegato (ed è ancora) da una comoda galleria coperta e il Quirinale divenne il preferito di direttori d’orchestra e cantanti. Qui alloggiarono Verdi per la prima romana del Falstaff, Toscanini, Mascagni, Caruso e, negli anni Sessanta, Maria Callas, che destò scalpore rifiutandosi di uscire dal suo appartamento per esibirsi nella Norma, alla presenza del presidente Gronchi. Ancora oggi l’albergo mantiene l’atmosfera aristocratica che ne fa il preferito degli artisti e della clientela internazionale d’alto livello. Le 200 camere e suites sono arredate con mobili in stile Impero, tutte dotate di aria condizionata, telefono diretto, tv satellitare, video/audio on demand, collegamento internet e cassaforte; il giardino privato accoglie in estate i tavoli del ristorante all’aperto; le otto sale riunioni sono ambienti ideali per organizzare convegni e manifestazioni. Per non parlare dello storico corridoio segreto che lo collega all’Opera, un privilegio unico e molto apprezzato. Il tutto in una posizione centralissima, vicino a via Veneto e a piazza di Spagna. Insomma, il sogno di Domenico Costanzi si è avverato e l’attuale direzione l’ha adeguato ai tempi moderni. Con il gran Ballo d’Autunno, però, si torna ai fasti dell’800. Per non dimenticare la lunga storia di questo glorioso albergo.


Hotel Quirinale – Via Nazionale 7 – 00184 Roma Tel. 06/4707 – Fax 06/4820099 E-mail info@hotelquirinale.it - Internet www.hotelquirinale.it