Trattamento delle acque di scarico da lavaggio autoveicoli

La nuova serie di impianti SERIE ELLEQU di Idrodepurazione

Il lavaggio degli autoveicoli può essere effettuato con sistemi automatici o con sistemi self-service, con lance ad alta pressione. I sistemi automatici sono solitamente a portale, con potenzialità da 8 a 12 autovetture/ora o a tunnel, con potenzialità da 20 a 30 autovetture/ora. Il consumo di acqua è sempre di circa 250 litri/autovettura. Per i sistemi self-service, nella definizione della nuova serie di impianti, si sono tenuti in considerazione impianti composti da 3, 4 e 6 piste. Con questo sistema la quantità di acqua consumata è di circa 500 l/h per pista.

Gli inquinanti di cui tener conto, per questo tipo di refluo, sono sabbia e terriccio, oli minerali e idrocarburi e tensioattivi. Per la separazione dalla massa liquida della sabbia e del terriccio si utilizza un dissabbiatore, mentre per l’abbattimento degli oli minerali è necessario utilizzare un disoleatore. Per l'abbattimento dei tensioattivi (detergenti) è invece necessario installare un impianto biologico del tipo a fanghi attivi ad insufflazione d'aria.

Volendo prevedere il riciclo delle acque reflue o in caso di scarico con recapito su suolo, le acque devono subire un’ulteriore fase di filtrazione su sabbia e carbone.

Il dimensionamento degli impianti della serie ELLEQU è stato effettuato secondo quanto previsto dalle NORME TECNICHE EN 858. La serie di impianti è stata dimensionata considerando il numero di autovetture servite in un’ora e, nel caso di sistemi self-service, tenendo conto anche del numero di piste presenti.

Sono stati realizzati i seguenti modelli:

ELLEQU 8 Portale 8 autovetture/ora

ELLEQU 12 Portale 12 autovetture/ora

ELLEQU 20 Tunnel 20 autovetture/ora e impianto a 3 piste

ELLEQU 25 Tunnel 25 autovetture/ora e impianto a 4 piste

ELLEQU 30 Tunnel 30 autovetture/ora e impianto a 6 piste

Ufficio Stampa:

Leonella Zupo – Mobile: 340.50.21.310

Tel. 02.95.320.981 – Fax: 02.700.426.333