DAI DESERTI
AL CONTINENTE INDIA
“Deserti” è il nome del catalogo del tour operator milanese “I Viaggi di Maurizio Levi”, conosciuto come unico operatore italiano specializzato in viaggi e spedizioni nei deserti di tutto il mondo. Ma l’edizione di quest’anno, già in distribuzione alle agenzie e valida fino a settembre 2008, rappresenta una svolta nella storia dell’operatore in quanto per la prima volta sono state inserite una nutrita serie di proposte che nulla hanno a che vedere con oasi e dune, puntando alla scoperta di aspetti antropologici di popolazioni semi primitive poco conosciute e trascurate dal turismo tradizionale. La scelta è caduta sugli Adivasi, etnie che abitavano il subcontinente indiano prima ancora dell’arrivo degli ariani, i quali sopravvivono in zone marginali e di non facile accesso in parecchi stati indiani, mantenendo più o meno ancora integri antichi costumi, tradizioni e stili di vita. Ecco quindi che la destinazione India e dintorni, in precedenza limitata a Nepal, Rajasthan (città e deserto del Thar) ed a Kashmir-Ladakh (monasteri buddisti e deserti di montagna tra le più alte vette del mondo), si amplia nell’edizione 2007/8 con diverse nuove mete relative a popolazioni tribali. L’ Arunachal Pradesh, nell’estremo nord-est dell’ India ai piedi dell’Himalaya e rimasto interdetto al turismo fino a pochi anni fa, si caratterizza per una forte componente tribale di ceppo tibeto-birmano come gli Apatanis, le cui donne portano piattelli nasali. Il Madhya Pradesh, famoso per le sculture erotiche dei templi di Khajuraho, offre il contatto con le etnie tribali dell’India centrale e con la maggior concentrazione di tigri del Bengala. In Kerala, nel sud-ovest della penisola, si navigheranno le tranquille acque interne delle Backwaters, tra lagune bordate di palme e ombreggiati canali. Lo stato dell’ Orissa consente invece di avvicinarsi ai migliori capolavori dell’arte indù e alla maggiore varietà di popolazioni tribali del continente. Infine, fuori dai confini dell’India, la scelta di Viaggi Levi è caduta sul Bangladesh, paese tristemente famoso per la povertà e le calamità naturali, ma non altrettanto per il suo straordinario patrimonio naturalistico e archeologico, nonché sul Bhuthan, uno degli ultimi regni buddisti ad aver mantenuto un giusto equilibrio tra tradizione e modernità. Quindi, d’ora in poi, Viaggi Levi specialista dei deserti, ma non solo.
Info: Viaggi Levi, www.deserti-viaggilevi.it
tel. 02 34 93 45 28
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