RIPARTE IN LIBIA IL TURISMO DI DAR SAHARA

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Dopo oltre un mese di blocco totale degli accessi, dovuto a un contenzioso diplomatico tra Libia e Svizzera - ma esteso di riflesso anche a tutti i Paesi europei aderenti al trattato di Schengen - la Libia riapre le proprie frontiere al turismo europeo con la ripresa, dal 29 marzo, della concessione dei visti. Dar Sahara Libia, unico land operator italo-libico e principale operatore locale grazie alla partnership con la compagnia di bandiera Libyan Airlines e con l’Automobil and Touring Club of Libya, comunica che le proprie strutture ricettive nel deserto del Fezzan – utilizzate dai principali tour operator italiani che programmano la destinazione – quali gli alberghi di Dar Ghadames e Dar Germa e il campo tendato fisso di Dar Auis nel parco del Tadrart Acacus (il primo campo tendato in assoluto di tutto il Sahara), sono da oggi aperti e funzionanti, pronti a ricevere i turisti italiani. Ugualmente pronti a partire sono anche i tour archeologici lungo la costa. In considerazione della forzata chiusura invernale, Dar Sahara comunica che, per rispondere alle richieste del mercato, la stagionalità dei tour nel deserto sarà prolungata fino a metà maggio, assieme all’abolizione dei supplementi camera singola per tutta la stagione e allo sconto di 100 euro a persona su alcuni itinerari in partenza il 10 e 17 aprile.

Info: www.darsahara.it

Ufficio stampa:

Giulio Badini, tel. 02 49 84 033, giuliobadini@tiscali.it