IL BUON RICORDO PRESENTA LA GUIDA 2008


Guida ai sapori e ai valori della cucina italiana, con il patrocinio del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali. Grandi protagoniste le specialità regionali.

Nuova edizione, decisamente più ricca delle precedenti (supera le 200 pagine) per l’edizione 2008 della Guida Ristoranti del Buon Ricordo, con centoventicinque insegne super selezionate, dislocate su tutto il territorio nazionale e all’estero. Pubblicata ogni anno e ormai attesa da decine di migliaia di simpatizzanti e buongustai, la Guida di quest’anno, definita una “mappa” del mangiar bene in Italia, è stata ampliata nel numero di pagine e rinnovata nei suoi contenuti: informazioni più dettagliate sui locali, sulla storia delle famiglie che li conducono e sulla loro filosofia gastronomica. Oltre ad offrire una descrizione aggiornata, completa e illustrata con foto dei ristoranti soci del Buon Ricordo e delle loro specialità, quest’anno si è arricchita anche di brevi ma esaurienti descrizioni delle caratteristiche gastronomiche ed enologiche di tutte le regioni, ponendo particolare attenzione ai prodotti alla base delle ricette tradizionali e ai vini tipici che riflettono quella grande varietà di paesaggi, climi e tradizioni, patrimonio unico e irripetibile del Belpaese. La Guida è dotata inoltre di dettagliate cartine regionali per facilitare il turista nella localizzazione dei ristoranti. La nuova edizione – testimonianza di oltre 43 anni di impegno dell’Unione Ristoranti del Buon Ricordo per la promozione e valorizzazione della cucina regionale italiana – presenta naturalmente anche i nuovi soci 2008, selezionati tra le molte richieste. In risalto le nuove insegne associate, sette ristoranti, dove l’attenzione verso la cucina del territorio e la professionalità nell’accoglienza rappresentano la parola d’ordine. Ciascuna “new entry” presenta la sua ricetta del Buon Ricordo, ovvero la specialità del ristorante che, scelta dall’ospite, si trasforma al termine del pranzo in un prezioso piatto in ceramica dipinto a mano, opera degli artigiani della ceramica artistica Solimene di Vietri, dono del ristoratore a memoria di un’esperienza gastronomica da non dimenticare. Accanto all’elenco dei neo-associati, la Guida mette in evidenza le recenti sostituzioni delle ricette e del relativo piatto: la regola del Buon Ricordo vuole infatti che ogni cinque anni il ristoratore possa proporre, se crede, una nuova specialità “simbolo” del suo locale. Nell’edizione 2008, dunque, sono dodici le insegne che presentano i loro piatti novità, curiosità gastronomica e insieme passione per i tanti collezionisti dell’ormai “famoso” piatto decorato.