FOTO NASA SU MARTE RIVELA MISTERIOSA OMBRA VERDE. EFFETTO OTTICO?
Una foto ha fatto il giro del mondo. E' stata scattata da una sonda spaziale della Nasa nel 2007 e - gli ufologi ne sono certi - non lascia adito a dubbi: quella foto rivela chiaramente la presenza sulla superficie del pianeta di un omino. Verde, naturalmente. Quella foto, insieme ad altre meno dettagliate, è stata scattata nel novembre del 2007 dalla sonda spaziale Spirit ed è bastata la loro pubblicazione sul sito ufficiale della Nasa per scatenare oggi le fantasie di tutti gli appassionati di astronomia del pianeta. Rigorosamente divisi tra possibilisti e in scettici, i 'marzianologi' da oggi non parlano d'altro e quell'omino verde ha invaso i siti, i blog e le le tv di mezzo mondo, dagli Stati Uniti all'Inghilterra, dalla Russia all'India. La Nasa, l'unica che potrebbe dirimere la questione, si è limitata a precisare che le fotografie scattate da Spirit risalgono al passaggio fatto dalla sonda spaziale su Marte tra il 6 e il 9 novembre del 2007. In quella serie di immagini (ne sono state pubblicate una decina) si vedono parti illuminate e quelle in ombra dei rilievi montuosi che caratterizzano la superficie del pianeta. Niente di nuovo, un classico "paesaggio di Marte" fotografato più volte. Senonché, comodamente appollaiato in cima a un monte, ecco comparire un omino: sembra una statuetta, ricorda vagamente la sirenetta di Copenaghen e, meraviglia delle meraviglie - è di colore verde. Tra gli ufologi, l'entusiasmo scatenato da quella immagine s' schizzato alle stelle. Tra gli scettici, secondo i quali "per quanto affascinante" si tratta di un effetto visivo di luci ed ombre, si è messa in moto l'ilarità. Il britannico e serioso Times non esclude che si tratti di Bin Laden, che alla ricerca di un rifugio sicuro dopo aver lasciato l'Afghanistan ha ritenuto che Marte potrebbe essere il posto giusto. Ma per gli ufologi al contrario si tratta della prova certa che - se non altro - su Marte ci sono tracce di vita. La Nasa non ha precisato né preciserà 'cosa' sia quell'omino. L'ente spaziale americano nel febbraio del 2007, pubblicando altre fotografie del pianeta rosso, aveva concluso sostenendo che non era da escludere la presenza di acqua sul pianeta. La sonda spaziale denominata "Mars Reconnaissancé aveva fotografato formazioni geologiche dalla conformazione tale da far pensare alla presenza di liquidi sul quella superficie. Verosimile, dunque, non escludere forme di vita su Marte. Commentando quelle fotografie, gli scienziati fecero riferimento alla possibile presenza sotto quel tessuto geologico di biossido di carbonio liquido.
Secondo Paolo Attivissimo si tratterebbe invece semplicemente della porzione in ombra di uno spuntone di roccia: la porzione illuminata si confonde con lo sfondo. La visione in 3D permette di distinguere quali parti dell'immagine fanno parte dello sfondo e quali invece appartengono alla roccia. E conclude: «Se per caso non siete convinti, ponetevi subito la domanda cruciale di buon senso, che è sempre la stessa dai tempi della famigerata "faccia su Marte": se la NASA fa parte di un complotto per nascondere le prove di vita aliena, perché diffonderebbe foto che la mostrano? Sarebbe molto più semplice non pubblicare le foto e nessuno ne saprebbe nulla».
Fonti:
Luciano Clerico - ANSA
Paolo Attivissimo – BLOG IL DISINFORMATICO