DAI MONTI AI LAGHI, ALLE TERME…

NEL LAND PIU’ MERIDIONALE DELL’AUSTRIA,

AL CONFINE CON L’ITALIA E LA SLOVENIA

La Carinzia vanta oltre 8000 chilometri di corsi d’acqua, una risorsa che pian piano sta aprendo al pubblico locale e straniero con interessanti proposte.

a cura di leonella zupo

Qualche volta sono le cose più semplici quelle che fanno piacere, come osservare un tramonto sul lago, ascoltare il gorgoglio di un ruscello o di una sorgente. Forte di 1270 acque interne, di cui 44 laghi balneabili controllati, 8000 chilometri di corsi d’acqua, 60 sorgenti curative e 43 ghiacciai, la regione federale più meridionale d’Austria è anche la più ricca di laghi. Un patrimonio che dal 2004 è stato trasformato in un mondo tutto da scoprire, grazie all’iniziativa “Carinzia-Regno dell’Acqua”. Molte sono infatti le località e gli esercizi turistici che si sono votati a questo vitale elemento e che, di conseguenza, offrono ogni anno una gamma di interessanti attrazioni e manifestazioni a tema. Storie misteriose e fantastici mondi acquatici sono al centro del viaggio che conduce alla scoperta del Lago Millstätter See e delle località di Spittal an der Drau, Seeboden, Millstatt, Döbriach, Radenthein, Ferndorf e Fresach. All’insegna dello slogan “Tuffarsi, immergersi, riemergere”, ben venti mete sul tema dell’acqua invitano, nell’ambito di questo viaggio, a visitare la gemma della Carinzia, il Lago Millstätter See. A Seeboden, per esempio, vengono offerte sedute di meditazione sull’acqua, con un massaggio a 1000 mani. Nella Granatschlucht, la gola dei granati di Radenthein, la forza del torrente Kaningbach porta alla luce gemme purpuree rubate alle viscere della terra. Döbriach rapisce il visitatore con la magia del suo mondo fantasy, mentre il Mirnock, monte ricco di incontri mistici e luoghi di energia, si rivela a chi parte per conquistarne la vetta o segue un itinerario Kneipp. Millstatt punta sulla sua “fontana” per sprigionare tutte le energie dell’acqua e si fa sentire con i suoi suoni: gocciolio, scroscio, sciabordio... Un’attrazione che mette letteralmente le ali è invece quella custodita nel Castello Porcia, a Spittal, dove una ripresa aerea che scorre sotto i piedi del visitatore dà l’impressione di librarsi a dieci chilometri sopra il paesaggio carinziano. Questo “panorama della Carinzia” rappresenta contemporaneamente il punto di partenza e d’arrivo del viaggio che, per rendere più facile l’orientamento, si avvale di una segnaletica composta di sette vele luminose poste proprio ai margini del lago. La festa inaugurale è stata celebrata lo scorso 17 maggio, tutt’intorno al Millstätter See. Da Heiligenblut alla Valle Lavanttal, passando per le vallate e la regione dei laghi: ecco dove si estende il regno carinziano dell’acqua, che abbraccia 36 località e 18 esercizi alberghieri. Tutti questi protagonisti sono strettamente legati al tema dell'acqua e forniscono un importante contributo alla sensibilizzazione verso questo prezioso elisir di vita. Siti in posizioni privilegiate accanto all’acqua, offrono tutti interessanti programmi a tema. Alcuni hotel, per esempio, viziano i propri ospiti con wellness al lago e organizzano escursioni guidate alle sorgenti montane; le fattorie, dal canto loro, offrono percorsi Kneipp e impacchi di torba. Nei complessi termali si trova relax ai massimi livelli ed anche per gli amanti degli sport acquatici, davvero, non c’è che l’imbarazzo della scelta. Che il turismo soft possa conciliarsi perfettamente con la tutela dell’ambiente, lo dimostra invece molto bene un altro progetto, “L’acqua come habitat”, incentrato sugli affascinanti ecosistemi - ancora poco conosciuti - che si ritrovano lungo i corsi d’acqua carinziani. E così, per esempio, si può proseguire verso sentieri tematici - come quello che conduce alla scoperta della sorgente minerale di Bad Eisenkappel o al sentiero dei mulini di Maria Luggau. Qui sorgono aree ideali anche per fare grigliate o giocare, rilassarsi, meditare, ce n’è proprio per tutti i gusti. A Bad Kleinkirchheim si trova un importante parco acquatico, mentre nella valle Gailtal spicca un “percorso della rabdomanzia” lungo il torrente Ziseling, e il parco naturale di Mitterling, nei pressi del fiume Möll, invita a godersi semplici pic-nic. Per i curiosi che da sempre si chiedono dove abbia avuto origine il drago di Klagenfurt, il Lindwurm, è proposta una visita al centro del Parco naturale di Mallnitz. Tutti questi progetti pongono l’accento sul turismo soft e sulla tutela sostenibile dell’ambiente. Per i più romantici, una indimenticabile cena solo per due, sempre sul Lago Millstatter, viene proposta al Koller’s Hotel, a Seeboden, dove al tramonto gli ospiti sono portati da un motoscafo verso un mini-ristorante con un unico tavolo su una piattaforma panoramica galleggiante, una sorta di isoletta artificiale. Insomma, per intenderci, un posto ideale per dimenticare il resto del mondo! E mentre i due ospiti si godono il tramonto del sole dietro le cime delle montagne del Parco Nazionale degli Alti Tauri, in cucina un cuoco di altissimo livello crea esclusivamente per la coppia specialità regionali carinziane. Dopo ogni portata, il cameriere lascia gli ospiti, dandogli la possibilità di godere questo momento romantico in solitudine. E dopo aver parlato di benessere… “spirituale”, ci occupiamo di quello più fisico menzionando anche il Wellness di Bad Kleinkirchheim, alimentato da numerose sorgenti. Qui i due centri termali, le cui acque benefiche sono una preziosa fonte di relax e salute, rappresentano il cuore della località. Le Terme St. Kathrein e il centro termale Romerbad, nonché numerose altre piscine all’interno degli alberghi offrono la giusta garanzia che sui Monti Nockberge si trova una vera e propria oasi del benessere, dove rigenerarsi. Bad Kleinkirchheim, leader nel settore, vanta un’esperienza pluriennale ed è stata insignita del prestigioso marchio “Alpine Wellness”, ovvero “Wellness alpino”, che rappresenta un riconoscimento per la sua indiscussa competenza in questo campo. Non solo acqua, però, ma anche malghe e, naturalmente, formaggi. Straordinari sentieri punteggiati di baite esplorano infatti il meraviglioso paesaggio delle malghe e invitano a sostare in tutta tranquillità a metà strada fra l’acqua e la montagna. E dopo tanto camminare, dopo un’escursione o il divertimento nelle acque dei laghi o delle piscine, prima o poi arriva anche il momento di fare una sosta per rifocillarsi. E qui le numerose baite e trattorie di montagna sparse sui Monti Nockberge, a disposizione degli ospiti, cucinano ancora secondo le vecchie tradizioni servendo piatti sostanziosi, saporiti e salutari. Cosa desiderare di più?

Infocenter Millstätter See
Thomas-Morgenstern-Platz 1, 9871 Seeboden - Austria
Tel. 0043 (0) 4766/3700-0, Fax 0043 (0) 4766/3700-8
info@millstaettersee.at, www.millstaettersee.at

Per ulteriori informazioni:
Kärnten Information, Casinoplatz 1, 9220 Velden, Austria
Tel. +43/(0)463/3000, fax 0043/(0)4274/52100-50, e-mail: info@kaernten.at, www.carinzia.at