A FIRENZE NASCONO I «LIBRISTI»
Una nuova realtà per valorizzare la scrittura e la lettura.
Giornalisti, ma anche scrittori. Sono i "libristi", professionisti dell'informazione che si cimentano anche con opere narrative, di saggistica, teatrali, cinematografiche, musicali o in poesia. Il neologismo è stato coniato da 15 giornalisti che a Firenze hanno dato vita all'Associazione dei libristi, presentata al grande pubblico dall'Associazione stampa toscana. "Abbiamo preso atto di una grande realtà – ha spiegato Enrico Zoi, presidente del gruppo – quella dei giornalisti che sono anche scrittori di libri, e abbiamo cercato di darle un nome, i Libristi, e una forma, per fare gruppo, ma soprattutto per fare attivamente cultura nella società toscana e non, promuovere la lettura e, insieme, la conoscenza dei meccanismi di scrittura ed editoriali che le stanno dietro. Il gruppo dei 15 soci fondatori, i "pionieri", è ben assortito: veniamo dalla carta stampata, dall'online, dagli uffici stampa pubblici e privati, dall'editoria, dalla radio e dalla televisione". L'obiettivo è valorizzare, promuovere e sviluppare l'attività di quei giornalisti che sono anche autori di opere non strettamente legate all'attività dell'informazione, ma, piuttosto, culturali nel senso più ampio possibile del termine. A tal fine i libristi organizzeranno presentazioni, eventi e premi, impegnandosi a promuovere un'azione di riflessione sulle politiche culturali e sulle problematiche legate alla tutela dell'autore, grazie anche alla collaborazione con associazioni, enti pubblici e privati fiorentini e toscani. Per seguire le attività della neonata associazione, http://ilibristi.blogspot.it. (FONTE: Informa, Agenda del Giornalista).