UN INTERESANTE E SIMPATICO NUOVO SPUNTO DI RIFLESSIONE…

untitled

… Per cogliere il messaggio che ci porta questo momento storico tanto "profetizzato" e tanto "complicato":

untitled 2

Nel ventre di una donna incinta si trovavano due bebè.

Uno di loro chiese all’altro:

- Tu credi nella vita dopo il parto?

- Certo. Qualcosa deve esserci dopo il parto. Forse siamo qui per prepararci per quello che saremo più tardi.

- Sciocchezze! Non c’è nessuna vita dopo il parto. Come sarebbe quella vita?

- Non lo so, ma... sicuramente... ci sarà più luce che qua! Magari cammineremo con le nostre gambe e ci ciberemo dalla bocca.

- Ma è assurdo! Camminare è impossibile. E mangiare dalla bocca? Ridicolo! Il cordone ombelicale è l'unica via d’alimentazione … Ti dico una cosa: la vita dopo il parto è da escludere. E sai perché? Il cordone ombelicale è troppo corto.

- Io, invece, credo che debba esserci "qualcosa", là fuori... E forse sarà diverso da quello che siamo abituati ad avere qui.

- Però, nessuno è tornato dall’aldilà, dopo il parto. Il parto è la fine della vita. E, in fin dei conti, la vita non è altro che un’angosciante esistenza in un buio che ci porta al nulla.

- Beh, io non so esattamente come sarà dopo il parto, ma sicuramente vedremo la mamma e lei si prenderà cura di noi.

- Mamma? Tu credi ancora nella mamma? E dove credi che sia lei ora?


- Dove? Tutta in torno a noi! E’ in lei, e grazie a lei, che viviamo! Senza di lei, tutto questo mondo non esisterebbe.

- Eppure io non ci credo! Non ho mai visto la mamma, per cui, è logico che non esista.

- Ok ma, a volte, quando siamo in silenzio, si riesce a sentirla o percepirla quando accarezza il nostro mondo. Sai? ... Io penso che ci sia una vita reale che ci aspetta e che ora stiamo soltanto preparandoci per essa...

mamma