I PROSSIMI EVENTI DA NON PERDERE IN OLANDA

11 città

Le Undici Città della Frisia: un percorso ricco di storia e cultura

Le Undici Città della Frisia meritano davvero una visita per via della loro storia ricca e variegata, e devono la loro fama all’importante posizione che ricoprirono nel commercio.

Le Undici Città sono soprattutto conosciute per la Elfstedentoscht, la famosa gara di pattinaggio su ghiaccio che le attraversa grazie all’estesa rete fluviale. La gara venne organizzata per la prima volta nel 1909 da un club di pattinaggio frisone. Da allora, l’evento ha avuto luogo soltanto quindici volte a causa delle condizioni climatiche sfavorevoli, ma è sempre molto atteso ogni anno.

Le tracce della ricca storia mercantile sono ancora evidenti in tutte le Undici Città della Frisia, ciascuna delle quali possiede un suo unico fascino.

Leeuwarden è il capoluogo della Frisia, ed è conosciuta per essere stata la base della famosa spia Mata Hari e città della linea frisona degli Ornage-Nassau. Sneek (in frisone “Snits”) è datata XI secolo, e la sua chiesa Martinikerk è simbolo riconoscibile della città sin dal 1500. IJlst ha ottenuto il titolo di città nel 1268; nel XVIII secolo cominciò a fiorire la costruzione di imbarcazioni, attività per la quale la città è ancor oggi conosciuta. Sloten divenne città nel 1426. Deve la sua esistenza grazie alla posizione sull’incrocio delle rotte commerciali tra terra e acqua, elemento abilmente governato tra il 1200 e il 1300 grazie alle dighe costruite dai monaci. La città anseatica di Stavoren è una delle più antiche dei Paesi Bassi e la più antica tra le Undici Città. Probabilmente popolata già diversi secoli prima di Cristo, era ben conosciuta dai Romani che nel II secolo d.C. ne utilizzavano abilmente le vie d’acqua. Già nel XIV secolo, Hindeloopen vide fiorire il commercio con la Scandinavia, l’area del Mar Baltico e l’Inghilterra. Si tratta di una città unica nel suo genere, con il proprio dialetto e le proprie tradizioni. Workum divenne città nel XIII secolo. Non si affaccia sul mare, ma il fiume It Soal le offre un collegamento all’IJsselmeer, il lago interno dei Paesi Bassi un tempo chiamato Zuiderzee. Bolsward è ricca di tesori del passato che vale la pena visitare, come la sua Martinikerk costruita tra il 1446 e il 1166. Harlingen è una città portuale, ancor oggi popolata da tantissime imbarcazioni a vela tradizionali e moderni yacht. Franeker è una città dalle strade ampie e dai grandi giardini, con antiche mura e porte che risalgono al periodo di Alberto di Sassonia. Troviamo infine Dokkum che, dopo Stavoren, è la città più antica della Frisia. Conosciuta per l’assassinio del vescovo missionario Bonifacio nel 754, è anche famosa per le sue birrerie locali che ben sfruttano le risorse idriche.

Il modo migliore per scoprire i tesori storici e culturali delle Undici Città della Frisia, è attraverso un percorso in bicicletta o in barca. Molte offerte si possono trovare sul sito:

http://bit.ly/13o7YGU

Oude Muziek Utrecht

Festival Oude Muziek Utrecht 2013, il più grande festival di musica antica

23 agosto - 1 settembre 2013

Nel 2013 la città di Utrecht festeggia i 300 anni del suo Trattato, che pose fine a secoli di conflitti sul territorio europeo attraverso la diplomazia e senza uso di armi. Per il Festival Oude Muziek di Utrecht, che si svolgerà dal 23 agosto al 1 settembre, questa ricorrenza costituisce una grande occasione per portare alla luce il contesto musicale durante il periodo del  Trattato di Utrecht, nonché e il passato musicale e culturale dell’Europa.

Quattro musicisti europei saranno sotto i riflettori: Ciconia, Lassus, Froberger e Muffat. Ciascuno di essi viaggiò per l’Europa, entrando in contatto con svariati stili musicali e assimilandoli nelle proprie opere conservando al tempo stesso lo stile personale.

La manifestazione di quest’anno offrirà più di una settimana di concerti, presentazioni  di libri, una mostra e un simposio dedicato al liuto nella cultura europea del Secolo d’Oro e al ruolo che i Paesi Bassi ebbero in quel periodo. Infine, un grande spettacolo all’aria aperta sulla Domplein, vedrà protagonista lo storico carillon di campana Hemony.

http://www.oudemuziek.nl/en/home/

Lego

LEGO® World 2013 alla Fiera di Utrecht: una festa di mattoncini colorati

Dal 17 al 23 ottobre, la Fiera di Utrecht sarà trasformata nel vero e proprio paradiso del LEGO. L’evento offre un programma completo all’insegna del divertimento per ragazzi e ragazze di tutte le età. I bambini in particolare potranno giocare con migliaia mattoncini LEGO, partecipare a tante attività differenti, ammirare e soprattutto partecipare allo spettacolo offerto dai più famosi mattoncini colorati. Si potranno vivere le divertenti avventure di LEGO City, LEGO Chima, LEGO Star Wars, LEGO Friends e ammirare enormi e mirabolanti costruzioni. Per i più piccoli inoltre, non mancherà DUPLO, col quale potranno divertirsi in un’area dedicata.

LEGO World è il più grande evento nei Paesi Bassi dedicato al marchio LEGO. Chiunque potrà liberare la propria fantasia e costruire con migliaia di mattoncini, magari partecipando alle tante gare di costruzione che mettono in palio ricchi premi. LEGO World ospiterà inoltre anche il gran finale del campionato Best LEGO Builder dei Paesi Bassi. Infine, trova spazio anche il relax nella sala cinema, con divertenti filmati e animazioni naturalmente dedicati al LEGO.

LEGO World è senz’altro il migliore evento a cui partecipare con la propria famiglia il prossimo autunno, dove potersi immergere in un mondo di fantasia, divertimento e tante attività interessanti, adatte a tutte le età. Dal 17 al 23 ottobre, LEGO World sarà accessibile tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:00. L’ingresso costa € 18,50 a persona (esclusi i costi amministrativi), gratuito per i bambini al di sotto dei 2 anni.

Indirizzo:

Jaarbeurs Utrecht

Fiera di Utrecht

www.jaarbeursutrecht.nl

Jaarbeursplein
3521 AL Utrecht
Paesi Bassi
La Fiera di Utrecht si trova a circa 50 km da Amsterdam

http://www.legoworld.nl/home/

 

Maison Rika

Maison Rika, un’accogliente guesthouse di design nel cuore di Amsterdam

Ricavata da una ex galleria d’arte, la Maison Rika è una piccola guesthouse dal carattere vintage e originale al tempo stesso. Arredata dalla designer svedese Ulrika Lundgren, si affaccia sugli storici canali di Amsterdam.

Maison Rika si trova all’interno di una classica abitazione olandese di tre piani: il pianoterra è un versatile spazio espositivo e ospita una boutique in cui vengono organizzati eventi pop-up. Al secondo e al terzo piano si trovano le due stanze, entrambe affacciate sul canale Herengracht, arredate e decorate dalla designer svedese Ulrika Lungdgren, interior designer e fondatrice del marchio Rika. Ogni stanza è accogliente, classica e moderna al tempo stesso con un tocco vintage.

Gli antichi pavimenti in legno sono stati dipinti di nero, con divanetti collocati sotto le ampie finestre che si affacciano sul canale. Ogni stanza è dotata di un comodo letto Queen size, e alle pareti si trovano pezzi d’arte unici di Sang Ming e John Derian. Nel bagno, il lavabo in rame realizzato a mano si intona con le piastrelle nere.

Nell’’ingresso sfaccettato, Ulrika ha collocato oggetti dei suoi designer e artisti preferiti, che ha collezionato nei mercati di tutto il mondo: opere in vetro di John Derian, cappelli di Maison Michel, candele profumate, album fotografici. Inoltre, un’edizione limitata di oggetti e accessory da viaggio firmati Rika.

La sezione dedicata alle esposizioni infine, permette agli artisti emergenti di esporre i propri lavori nella vetrina dell’ingresso.

http://www.rikaint.com/sleep-under-the-stars/

Porto di Rotterdam

I segreti del Porto di Rotterdam svelati nei Werledhavendagen

Dal 6 all’8 settembre il porto di Rotterdam svela i propri segreti al pubblico. I visitatori avranno occasione di scoprire come si svolge la vita quotidiana nel più grande porto del mondo, attraverso dimostrazioni e rappresentazioni lungo le banchine e in mare. Per molti visitatori il culmine della manifestazione verrà raggiunto la sera del sabato, con fuochi d’artificio e un grande concerto.

I Wereldhavendagen, ovvero le Giornate del Porto, costituiscono il principale evento marittimo dei Paesi Bassi. Ogni primo weekend di settembre, da venerdì 6 a domenica 8, la città di Rotterdam avrà come cuore pulsante il suo porto, il più grande d’Europa. Tour in barca, spettacoli in acqua, escursioni nel porto e una buona dose di divertimento daranno modo di trascorrere una giornata alternativa.

Il tema di quest’anno è “Dal Volga alla Mosa”, volto a sottolineare il rapporto tra la città di Rotterdam ew la Russia, la cui marina mette a disposizione una delle proprie navi da guerra. Si svolgeranno inoltre altre attività dedicate alla Russia che già hanno trovato spazio lo scorso anno, quali ad esempio il Gergiev Festival, frutto della collaborazione tra la Filarmonica di Rotterdam e il direttore d’orchestra russo Valery Gergiev.

https://www.facebook.com/Wereldhavendagen

tramvia

Sulla linea tranviaria più lunga d’Olanda, per scoprire L’Aja e Delft

Tra Scheveningen e Delft, lungo la linea tranviaria più estesa d’Olanda, si trovano numerose attrazioni turistiche. Le organizzazioni promotrici del turismo di L’Aja e Delft hanno unito le proprie forze insieme all’azienda dei trasporti HTM per far conoscere queste attrazioni (20 in totale) e stimolare le visite in entrambe le città.

Lungo la linea 1 Scheveningen-Delft si possono ammirare ben 20 attrazioni, musei e altri luoghi di interesse, tutti collocati lungo il tragitto che unisce la popolare località balneare de L’Aja alla città di Delft. Tra le attrazioni principali, i visitatori potranno fermarsi ad osservare, tra gli altri, il Palazzo della Pace, il Binnenhof, il Drievliet Family Park, il museo Het Prinsenhof, il Vermeer Centre, la Nieuwe e la Oude Kerk. Per questo nuovo servizio, è disponibile un biglietto magnetico OV chip card di € 7,50, già contenente un credito di € 5 (e quindi a soli € 2,50).

Le città di L’Aja e Delft sono già connesse tra loro da diversi elementi quali la monarchia, Vermeer e le porcellane blu di Delft. Nulla di meglio di una linea tramviaria per unire la spiaggia di Scheveningen al centro storico di Delft. La linea 1 permette infatti di raggiungere facilmente entrambe le città, consentendo di vistare tutto quanto c’è da vedere lungo il percorso che le unisce.

Questo nuovo servizio turistico è frutto della collaborazione tra le organizzazioni turistiche di L’Aja e Delft, e dell’azienda di trasporti HTM, con l’obiettivo di aumentare il numero dei turisti nelle due destinazioni e promuovere l’utilizzo del trasporto pubblico.

http://en.denhaag.nl/en.htm; http://www.delft.nl/delften/

Henry Moore Rijksmuseum

Le originali sculture di Henry Moore inaugurano i giardini del Rijksmuseum

Dal 22 settembre 2013

Il Rijksmuseum di Amsterdam ha riaperto i suoi nuovi giardini con una mostra dedicata alle sculture dell’artista britannico Henry Moore. Le opere esposte sono in totale quattordici: dodici sono esposte all’aria aperta mentre le altre due (di cui troviamo un prestito dallo Stedelijk Museum) sono installate all’interno del Rijkmsuem all’entrata.

Nuova tradizione

La mostra, visitabile gratuitamente, vuole essere l’inizio di una nuova tradizione annuale. Nei prossimi cinque anni infatti, “la sala museale più verde dei Paesi Bassi” ospiterà ogni estate una mostra scultorea internazionale.

Henry Moore

Henry Moore (1898-1986) riscosse successo mondiale soprattutto negli anni del dopoguerra con le sue sculture semi-astratte, spesso ispirate a forme organiche e naturali. Fil rouge nell’opera di Moore sono le iconiche figure femminili sdraiate, di cui si possono ammirare diverse versioni al Rijksmuseum. A fare da sfondo alle moderne sculture in bronzo e fibra di vetro di Moore, la facciata del Rijksmuseum datata XIX secolo.

I giardini del Rijksmuseum

Con la mostra scultorea dedicata a Henry Moore, il Rijksmuseum inaugura i suoi giardini completamente rinnovati dalla superficie di circa 14.500 m2. Punto di partenza per il nuovo progetto realizzato dagli architetti del paesaggio di Copijn Tuin, è stato il piano originario concepito dall’architetto Pierre Cuypers nel 1901. Nei giardini si possono ancora trovare molti elementi originari, quali sculture, lo stagno e il prato, ai quali sono stati aggiunti il parco giochi ideato dall’architetto olandese Aldo van Eyck nel dopoguerra e un labirinto acquatico progettato dal danese Jeppe Hein.

https://www.rijksmuseum.nl/en