DI GRIGNOLINO IN GRIGNOLINO - EDIZIONE 2007


TUTTO PRONTO PER LA TERZA EDIZIONE DELLA MANIFESTAZIONE “di grignolino… in grignolino”, UN SIMPATICO ITINERARIO NELLE CANTINE DEL MONFERRATO CASALESE SULLE STRADE DEL NOBILE IN BOTTIGLIA IL 10 GIUGNO

Maggio 2007 - “Siamo pronti, ora attendiamo i visitatori e gli estimatori del Grignolino”, parole di Augusto Lana, fiduciario della Condotta del Monferrato Casalese di Slow Food, e “inventore” della manifestazione dedicata al più nobile e raffinato tra i vini del casalese. Anzi verrebbe da pensare che dopo due anni – l’edizione 2007 è la terza – si debba proprio alla manifestazione se si sono rafforzate alcune convinzioni sul Grignolino che prima non trovavano credito diffuso. Una tra tante, se vogliamo la più scontata, è che ci si è resi conto che il pubblico che lo ama è molto più vasto di quanto non si credesse fino a due anni fa, visto che la passata edizione ha superato di gran lunga il tetto massimo di quattrocento partecipanti stabilito dai piani organizzativi della manifestazione. C’è anche un altro fatto, che forse non è direttamente attribuibile ai i meriti della manifestazione ma sicuramente coincide con il suo sviluppo, ed è che da un paio d’anni si inanellano riconoscimenti inattesi. L’ultimo in ordine di tempo è un mega articolo pubblicato dalla rivista in lingua tedesca Merum che ha suscitato un immediato interesse misurato con una compagna di acquisti di bottiglie ad opera dei lettori, guidata dalla rivista stessa.

“ di grignolino…in grignolino” cadrà il prossimo 10 giugno, con una formula molto semplice ma ormai collaudata e funzionante. Gli iscritti (pre iscrizioni presso Slow Food Italia, l’organizzatore, di Bra 0172/419614-419633 al costo di 20 € per i soci Slow e 25 per tutti gli altri), o coloro che intendono iscriversi il mattino stesso dell’evento, arriveranno a Casale Monferrato tra le dieci e le dodici; in Piazza Mazzini (conosciuta dal casalesi come quella “del cavallo” per il monumento equestre che vi è collocato) essi ritireranno bicchieri, cartine, potranno fare colazione con pane e salame crudo della Trattoria Cappelverde di Alessandria, quindi decolleranno alla volta delle colline incontro alle cantine contadine.

Sono ventuno le cascine che si apriranno alle visite delle decine di turisti giunti nel casalese dai principali centri del Nord Italia. Si apriranno dalla tarda mattinata fino a sera, ufficialmente fino alle sette, in realtà ben oltre, come ha dimostrato negli scorsi anni la calda ospitalità dei vigneron casalesi. Si apriranno per offrire degustazioni gratuite, e parimenti saranno gratuiti i piatti tipici della cucina locale per accompagnare i calici del “rosso rubino scarico”.

Per trovarle ci saranno due direttrici da seguire, da Casale in direzione Vignale, oppure in direzione Moncalvo. Ognuno sarà libero di zizzagare per il Monferrato a piacere, perché ovunque andrà troverà calda accoglienza e ricca offerta di vini straordinari. (Tutte le info su www.monferratoslow.com).