"La notte rosa" del salmone Loch Duart con i vini Paladin


Da destra: Andrew Bing di Loch Duart, Lucia Paladin, il futuro Console Generale Britannico di Milano, il Console Peter Carter, il Delegato dell'Associazione Italiana Sommelier di Venezia Enrico Zennaro, e Giovanni.


Giovedì 11 ottobre l'elegante residenza milanese del Console Generale Britannico Peter Carter, affacciata sulla splendida Basilica di Sant'Ambrogio, ha ospitato la serata-evento "La Notte Rosa", dedicata alla presentazione e degustazione del salmone scozzese fresco Loch Duart. Il salmone Loch Duart, importato in esclusiva per l'Italia dall'azienda ittica clodiense EDEMAR, rappresentata da Eugenio Furlan, non è solo un prodotto di altissima qualità, ma anche il risultato di un'attenta filosofia di allevamento e commercializzazione basata sui valori della sostenibilità e della responsabilità ambientale. Come ha spiegato Andrew Bing, uno dei tre proprietari dell'allevamento, Loch Duart è l'unico allevamento di salmoni al mondo che può essere definito "sostenibile": situato nelle Highlands scozzesi, a 700 km da Edimburgo, è una vera e propria fattoria marina che si estende su tre diversi laghi marini, puliti e monitorati con maniacale severità. Il salmone che ne deriva è quindi un prodotto dagli elevati standard qualitativi, il più simile possibile al salmone selvaggio, come ha più volte sottolineato il presentatore della serata Sergio Grasso, noto antropologo alimentare e food writer, nonché ospite d'onore. Le portate della cena, preparate dallo chef del ristorante milanese "La Taverna dei Golosi", Massimiliano Gennari, hanno esaltato la qualità e il sapore del salmone Loch Duart, cucinato in modi diversi: a crudo, come ripieno per fagottini di pasta fillo e cucinato in pavé con crosta di arancia e spinaci in timballo.

Lucia omaggia Mr. Carter e il suo successore con due preziose bottiglie d'autore: Vineargenti Plessi e Celiberti, entrambe con etichetta d'autore in argento.

Ad accompagnare questi piatti legati dal colore rosa i profumi e gli inconfondibili sapori dei vini Paladin: Prosecco Millesimato extra dry e, soprattutto, Roe' rosato frizzante, serviti sia in terrazza, tra le luci della suggestiva notte milanese, sia in tavola, nell'elegante sala della residenza del Console.

Un grande onore e un privilegio dunque per questa rinomata Cantina di Annone Veneto (VE), scelta come ospite esclusiva della serata e rappresentata da Lucia Paladin, festeggiata come la "signora del vino" dell 'evento e accompagnata per l'occasione dal figlio Giovanni. Una serata IN ROSA in tutti i sensi: salmone, un affascinante rosé e una Donna del Vino a presentarlo! Lucia, che ha sposato pienamente la filosofia della serata e intrattenuto amabilmente i numerosi giornalisti presenti, ha riservato al Console un prezioso e gradito omaggio: il Magnum Vineargenti Plessi Bosco del Merlo con etichetta d'argento, un regalo da collezione che non si farà dimenticare e che sarà di buon auspicio per la sua futura attività di ambasciatore.