La Charta dei giornalisti freelance

giornalista freelance

Sono freelance tutti i giornalisti, professionisti e pubblicisti, che lavorano fuori dalle redazioni, senza alcun contratto giornalistico di lavoro subordinato. Questi esercitano la professione giornalistica come attività continuativa esclusiva o prevalente, sulla base di rapporti di collaborazione autonoma.

freelance@usgf.it;

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Diritti

Retribuzione Il compenso deve far riferimento all'applicazione dell'articolo 36 della Costituzione, proporzionato alla quantità e qualità del lavoro svolto, regolato da un tariffario minimo a cui tutti i giornalisti freelance devono attenersi.

Pagamenti Il decreto legislativo n. 231/2002 impone il pagamento a 30 giorni dalla prestazione, cioè dalla consegna del lavoro prodotto, indipendentemente dalla sua pubblicazione/messa in onda/rete.

Copertura legale Le aziende committenti devono farsi carico delle spese legali per danni da responsabilità civile derivanti dall'oggetto della prestazione, quando sia provata la correttezza delle fonti e/o la buona fede del giornalista.

Copertura assicurativa Le aziende committenti devono assicurare anche i freelance per gli infortuni sul lavoro, in rispetto dell'articolo 38 della Costituzione.

Tutela delle proposte Divieto di utilizzare le proposte di un collaboratore senza il suo consenso. Qualsiasi proposta deve essere approvata o rifiutata in tempi brevi per non ostacolare il libero mercato e permettere al giornalista di proporla ad altri editori.

Tutela del lavoro prodotto La normativa in tema di diritto di autore tutela l'opera dell'ingegno e quindi il lavoro giornalistico. Qualsiasi modifica deve essere concordata con il giornalista, che può anche decidere di togliere la firma.

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Doveri

Rispettare le regole etiche e deontologiche della professione.

Attenersi alla verità sostanziale della notizia.

Verificare le fonti per un'informazione corretta.

Proteggere i fruitori contro la pubblicità occulta e scorretta. Tenere ben distinto il messaggio pubblicitario da quello giornalistico. La qualità dell'informazione è garanzia e tutela del cittadino/utente.

Non farsi condizionare da elementi esterni; nessuna concessione alla propria credibilità e dignità professionale.

Essere puntuali nelle consegne e rispettare i termini della commissione.

Non utilizzare lo stesso lavoro prodotto per diversi committenti.

Promuovere lo spirito di collaborazione tra i colleghi.

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