Fonti di energia rinnovabili
Oggi il mais costituisce una fonte di energia concretamente alternativa agli idrocarburi. Al 14% di umidità dispone di un potere calorifico pari a 5.300 kcal/kg circa (allo 0% di umidità circa 6.200 kcal/kg). L’incombusto dato dall’acido linoleico solidificato e da altre sostanze organiche residue a base di carbonio è pari a circa il 2-3% in peso. Il rendimento di combustione è del tutto assimilabile al rendimento di una caldaia a gasolio o a gas metano, così come le emissioni risultano estremamente contenute. Con una combustione pulita data da una CO² compresa tra il 9 e il 10,5% e CO circoscritto tra i 50 e i 200 ppm, la resa netta del mais si colloca tra 3.500-4.000 kcal/kg. I dati sono forzatamente approssimativi a causa dell’estrema variabilità del combustibile: si contano più di 130 specie di mais (ibridi) con ovvie, seppur limitate, differenze. In termini economici, con un prezzo di mercato oscillante tra gli 11 e i 15 euro per quintale sono necessari circa 0,27-0,35 euro per avere la stessa energia termica prodotta da un litro di gasolio. In sostanza, con circa