Medaglia d’Oro di Benemerenza Civica,
alias Ambrogino d’Oro,
a Massimiliano Finazzer Flory
Frutto di un riconoscimento e di un incontro tra la città di Milano e un uomo, dove quest’ultimo sta alla città come la parola a un racconto.

Direttore artistico di rassegne culturali su tutto il territorio nazionale, Massimiliano Finazzer Flory affianca un'intensa attività editoriale all’attività di curatore di “spettacoli culturali” imperniati sul rapporto tra letteratura, arte e filosofia. Il prossimo 7 dicembre, presso il Teatro Dal Verme, alle ore 10.30 gli verrà conferita dalle autorità cittadine la Medaglia d’Oro di Benemerenza Civica, detta altrimenti (e forse riduttivamente) Ambrogino d’oro, per l’impegno dimostrato proprio con e per la cultura. “Il premio ha un valore esclusivamente simbolico” – ha affermato Finazzer Flory – “e questa sua natura lo rende al mio cuore ancor più prezioso. Come è noto, il significato etimologico iscritto nella parola simbolo rinvia a una ri-unione, a un mettere insieme due cose in nome e per conto di un ricordo e di un valore che si ritiene non solo fondante ma prospettico. Se è così - per quanto mi riguarda - assumerò la Medaglia d’Oro di Benemerenza Civica come un punto di partenza e non di arrivo nel rapporto con la città che amo: Milano. Eppure questa medaglia va portata al collo di tutti coloro che in questi anni mi hanno seguito partecipando con eleganza e convinzione alla ricerca della cultura perduta, ricerca che caratterizza larga parte della mia attività. Della mia vita, non essendoci alcuna differenza tra la mia esistenza e il mestiere che rappresento”.

... opera della vista è compiuta,
compi ora l'opera del cuore sulle immagini prigioniere in te,
perchè tu le hai sopraffatte ma non le conosci ancora...
Rainer Maria Rilke