La Repubblica Ceca si presenta
Dati e fatti – I numeri del turismo
Con una superficie di 78.866 di km2 e una popolazione di 10.233.646 abitanti (dati 2006),
Un Paese, infinite sfaccettature: le regioni turistiche
Alla divisione geografica in Boemia, Moravia e Slesia corrisponde una varietà di regioni turistiche, ognuna caratterizzata da una propria identità territoriale, storica e culturale. Una diversità che rende ogni regione unica e, al tempo stesso, forma la ricchezza del territorio ceco.
Praga
Situata nel cuore della Boemia, su una serie di alture che fiancheggiano le rive della Moldava, Praga è una delle città storiche meglio conservate d’Europa. Capitale e contemporaneamente la più grande città della Repubblica Ceca, Praga deve il suo aspetto attuale a undici secoli di storia. I primi insediamenti risalgono al IX secolo, quando si sviluppò un mercato da cui ebbe origine
Boemia Centrale
La capitale è circondata da mete turistiche che consentono interessanti escursioni. Tra le più popolari figurano il castello di Karlstejn, voluto nel 1348 da Carlo IV Re di Boemia e Imperatore del Sacro Romano Impero, il romantico castello di Konopiste, la città medioevale mineraria di Kutna Hora e il Santuario sul Monte Santo presso Pribram. A nord di Praga si trova il Monte Rip. La leggenda vuole che dalla sua cima il progenitore del popolo ceco, non a caso chiamato “Cech” (il Ceco), dopo aver contemplato la bellezza del paesaggio circostante, abbia deciso di installarsi qui con il suo popolo. Sito internet: www.kr-stredocesky.cz
Paradiso Ceco (Cesky raj)
Paradiso Ceco: il nome dice già molto sulla bellezza di questa regione boema. Caratterizzato da una straordinaria diversità, dai prati ai campi fertili, dalle città costruite sulle rocce fino ai castelli e alle bizzarre formazioni rocciose a torre, il territorio si presta a piacevoli escursioni a piedi e in bicicletta, grazie a una fitta rete di sentieri e piste ciclabili. Nel 2005 un’ampia zona della regione è stata dichiarata geoparco dall’UNESCO. Oltre alla ricchezza naturalistica, il Paradiso Ceco è ricco di giacimenti da cui vengono estratti i rubini di Boemia, le pietre tradizionali della gioielleria ceca dal colore rosso scuro. Il Museo di Trutnov ospita un’interessante esposizione di pietre preziose e di rubini di Boemia. Sito internet: www.cesky-raj.info
Boemia Meridionale
E’ una regione caratterizzata da una natura eterogenea e da un’elevata ricchezza di monumenti. Alle località pianeggianti, punteggiate da un sistema di stagni e canali artificiali costruiti nel XVI secolo, si accostano fitte foreste e paesaggi montani più aspri. Centro della regione è la città dal profilo rinascimentale Ceske Budejovice, sede della birra locale Budvar, divenuta famosa in tutto il mondo con il nome di Budweiser. Tra i numerosi castelli, monasteri e città storiche, spiccano Trebon con il suo castello rinascimentale, il castello neogotico di Hluboka nad Vltavou, tra i più romantici del Paese, il villaggio di Holasovice, iscritto nella lista UNESCO quale mirabile esempio di barocco rurale, e Cesky Krumlov, meraviglioso borgo medievale targato UNESCO, dominato da un castello che è il più grande complesso del Paese dopo quello di Praga e da un teatro open-air unico al mondo: il Teatro della Boemia Meridionale con tribuna per il pubblico ruotante (www.jihoceskedivadlo.cz)
Sito internet: www.kraj-jihocesky.cz
Selva Boema
La regione, chiamata il “Tetto verde d’Europa”, si estende lungo la frontiera sud-occidentale della Repubblica Ceca con la Germania e l’Austria e include i monti Sumava, che sono stati dichiarati Parco Nazionale. Di notevole interesse naturalistico sono i singolari sistemi ecologici della foresta vergine e delle torbiere. Il lago più grande dei Sumava è il Lago Nero, così chiamato per il colore delle sue acque, su cui si rispecchiano i boschi circostanti. Nella stagione estiva tutta la regione si presta a scoperte naturalistiche grazie a una fitta rete di sentieri escursionistici, mentre in inverno
Sito internet: www.euregio.cz
La regione di Pilsen
La regione di Pilsen, nella Boemia Occidentale, è estremamente ricca di attrazioni turistiche. La natura incontaminata segnata da una fitta rete di fiumi e stagni e ricoperta di foreste offre le condizioni ideali per praticare diversi sport, come il trekking, il cicloturismo e gli acquatici. I pittoreschi centri storici e i numerosi castelli permettono interessanti escursioni all’insegna della storia e della cultura. Centro della regione è Pilsen, una delle più grandi città ceche. Città storica, sede di una delle sinagoghe più grandi del mondo, è diventata famosa per la sua birra:
Terme in Boemia Occidentale
La cultura delle cure termali in Boemia occidentale vanta una tradizione centenaria. La zona termale più famosa della regione è il cosiddetto “Triangolo termale”, formato dalle città di Karlovy Vary, Marianske Lazne e Frantiskovy Lazne. Questi eleganti centri, frequentati nel XIX secolo dalle personalità più in vista della politica e della cultura europea, offrono ancora oggi trattamenti terapeutici e di benessere basati sull’utilizzo di sorgenti termali e minerali, della torba e dei gas naturali. Per gli appassionati di golf, la regione ospita 3 campi da golf a 18 buche.
Sito internet: www.kr-karlovarsky.cz
Boemia Settentrionale
I monti Jizerske hory, che formano il confine naturale con la Polonia, racchiudono la loro parte più suggestiva nell’altopiano centrale con paludi e torbiere circondate da pini nani e betulle. D’estate la regione è frequentata dagli amanti del cicloturismo e d’inverno dagli appassionati dello sci, che si concentrano nella zona più conosciuta per gli impianti sciistici: la Jizerska 50. Oltre alle bellezze naturali, la regione vanta una lunga tradizione nella produzione del vetro, che qui risale al XIV secolo.
Sito internet: www.liberecky-kraj.cz
Boemia Nordoccidentale
A metà strada tra Praga e Dresda si innalza una delle catene montuose più suggestive della Repubblica Ceca: Ceske Stredohori (massiccio centrale ceco). La bellezza di questi luoghi sul confine ceco-tedesco venne decantata dai poeti romantici del XVIII secolo, che le dettero il nome di Svizzera Boema. Due sono le “porte” naturali della regione. La prima è
Krkonose
I monti Krkonose o “Monti dei Giganti”, al confine con la Polonia, sono la catena montuosa più alta della Repubblica Ceca e includono anche la vetta più alta del Paese, il monte Snezka (
Sito internet: www.hory-krkonose.cz
Boemia Orientale
La regione della Boemia Orientale ha un’offerta turistica eterogenea. La natura incontaminata delle riserve naturali protette e delle zone montuose a nord, si alterna alle diverse mete culturali di cui la regione è costellata. Castelli, antiche fortificazioni e cittadelle militari testimoniano l’antica storia della regione. Il monastero di Broumov è fra i tesori del barocco europeo, il castello di Kuks conserva l’unica galleria all’aperto di statue barocche, scolpite da Matyas Bernard Braun, eminente scultore praghese del ‘700, o Litomysl, città del compositore ceco Bedrich Smetana, iscritta nella lista UNESCO. Sito internet: www.vychodni-cechy.info
Alture boemo-morave
Le alture Ceskomoravska segnano il confine naturale interno tra Boemia e Moravia. L’incantevole paesaggio collinare attraversato da valli, fiumi e ruscelli, si è guadagnato l’appellativo di “Cuore verde della Repubblica Ceca”. La regione vanta ben 3 siti UNESCO, distanti l’uno dall’altro solo alcune decine di chilometri: la città di Telc con una della piazze più belle del Paese, delimitata da palazzi storici e portici perfettamente conservati; il centro storico di Trebic con un ghetto ebraico di oltre 120 case, 2 sinagoghe e un cimitero antico; il santuario di S. Giovanni Nepomuceno vicino alla città di Zdar nad Sazavou dall’originale forma di stella a 5 punte. Sito internet: www.kr-vysocina.cz
Moravia Meridionale
Moravia Centrale
La fertile regione della Moravia Centrale, o Hana, come viene chiamata dal XVI secolo, trova il suo centro amministrativo e culturale nella città di Olomouc, il cui centro storico è il secondo, dopo quello di Praga, a essere iscritto nella lista UNESCO. Tra gli altri gioielli architettonici della regione, spiccano i giardini e il castello di Kromeriz, anch’essi protetti dall’UNESCO. Ma
Sito internet: www.stredni-morava.cz
Moravia Settentrionale e Slesia
L’anima della Moravia Settentrionale e Slesia è stata plasmata da una lunga storia di regione industriale, ricca di siti per l’estrazione del carbone e la lavorazione del ferro in attività fino al secolo scorso. Agli altiforni e agli stabilimenti siderurgici si affiancano una straordinaria natura e una radicata tradizione folcloristica. Ostrava, il centro della regione a nord-est del Paese, è la terza città più grande della Repubblica Ceca dopo Praga e Brno. Il territorio, articolato in dorsali montuose e colline ondulate, è adatto sia per il turismo estivo sia per quello invernale. Molti sono i percorsi turistici e le piste ciclabili oltre alle piste da sci. La regione è, inoltre, uno scrigno di folclore e tradizioni popolari. Per scoprirli, vale una visita il museo all’aperto a Roznov pod Radhostem, dedicato alle architetture in legno tipiche della regione.
Sito internet: www.tourisms.cz
Andar per castelli e fortezze
Castelli e fortezze rappresentano la grande ricchezza culturale della Repubblica Ceca. Tutto il Paese è costellato di manieri, fortificazioni e ruderi di svariate epoche storiche che raccontano il passato della grande potenza politico-culturale dell’Europa centrale. Attraversando il Paese non c’è niente di più facile che imbattersi in antiche torri gotiche, moli gotiche e barocche, romantici profili rinascimentali che si innalzano maestosi su colline e promontori o sono racchiusi tra storiche mura cittadine. Impossibile citarli tutti, qui si ricordano quindi solo i più famosi e importanti. Dopo il Castello di Praga (www.hrad.cz), il più grande complesso del genere al mondo, il più famoso castello ceco è forse quello di Karlstejn (www.hradkarlstejn.cz), fatto costruire da Carlo IV nelle vicinanze della capitale. Tra gli altri edifici del genere va ricordato Krivoklat (www.krivoklat.cz), residenza reale nascosta tra fittissimi boschi. Vicino a Karlovy Vary si trova uno dei castelli boemi più antichi: il gotico Loket (www.loket.cz). Tra le bizzarre formazioni rocciose del Paradiso Ceco (Cesky raj) spicca la massiccia fortezza di Kost (www.cesky-raj.info). In Boemia Meridionale il castello per eccellenza è quello che sovrasta la cittadina medioevale di Cesky Krumlov (www.castle.ckrumlov.cz), iscritta nella lista UNESCO. Il castello di Hluboka nad Vltavou (www.zamekhluboka.cz) ricorda l’architettura del castello inglese dei Windsor ed è tra i più romantici del Paese. La mole rinascimentale di Cervena Lhota (www.cervenalhota.com/cervena-lhota-castle.php) sorge su un’isola nelle acque dell’omonimo lago. In Boemia Orientale il complesso rinascimentale di Opocno (www.opocno.cz) raccoglie una preziosa collezione di quadri. Il barocco Kuks (www.boemia-orientale.info/kuks) ospita un antico ospedale e un ciclo di allegorie barocche, opera dello scultore M. B. Baun. L’affascinante castello rinascimentale di Litomysl (www.litomysl.cz) è iscritto alla lista UNESCO. Anche il confine tra Boemia e Moravia è ricco di castelli e fortezze. Telc (www.telc-etc.cz/telc), cittadina targata UNESCO, vanta una della piazze più belle del Paese e un castello in stile rinascimentale. In Moravia Meridionale, oltre al castello reale di Spilberk (www.spilberk.cz) a Brno, si incontrano capolavori architettonici inseriti nella lista UNESCO, come l’antica residenza estiva dei vescovi di Olomouc a Kromeriz (www.mesto-kromeriz.cz) circondata da splendidi giardini, o l’ampio complesso paesaggistico di Lednice-Valtice (www.lednice.cz, www.radnice-valtice.cz) al confine con l’Austria, formato dai due castelli barocchi, laghi, boschi e splendidi giardini. Maggiori informazioni su: http://www.zamky-hrady.cz/index-e.htm
Benessere termale
Una tradizione ultracentenaria, 37 località termali sparse in tutto il Paese, numerose sorgenti, una ricca varietà di fanghi curativi, gas naturali, favorevoli condizioni climatiche, moderne strutture e un personale altamente qualificato fanno della Repubblica Ceca una delle mete termali più potenti al mondo, capaci di offrire ogni comfort necessario per soggiorni di cura, riposo, bellezza e benessere. Non a caso, infatti, le località termali ceche sono state da sempre la méta preferita dei sovrani e dell’élite intellettuale e politica d’Europa. Carlo IV, Goethe, Mozart, Chopin, Pietro il Grande e Maria Teresa non sono che alcuni dei famosi frequentatori delle terme ceche. Le testimonianze degli antichi fasti sono tutt’oggi visibili in quell’elegante architettura, fatta di raffinate strade, portici ed edifici, che caratterizza le stazioni termali ceche. La più grande e famosa delle località termali del Paese è Karlovy Vary (o Karlsbad - www.karlovyvary.cz). Situata nella regione della Boemia Occidentale, la città offre ben 12 fonti minerali e svariati programmi benessere. Qui l’acqua sgorga da una profondità di oltre
Il fascino della natura
In Repubblica Ceca una natura ancora sovrana disegna estese pianure, fitti boschi e foreste rigogliose, zone lacustri, paesaggi collinari e vette maestose unici per la loro conformazione geologica e gli scenari naturali. Oltre a svariate aree naturalistiche dichiarate parchi nazionali, aree naturali protette e riserve naturali, il Paese conta quattro parchi nazionali: il Parco Nazionale Sumava (il più grande del Paese, dal 1990 è riserva UNESCO - www.npsumava.cz), il Parco Nazionale dei Monti Krkonose (dal 1992 anche riserva UNESCO - www.krnap.cz), il Parco Nazionale della Svizzera Boema (che si collega con il confinante parco della Svizzera Sassone nella parte tedesca - www.ceskesvycarsko.cz) e il Parco Nazionale Podyji (www.nppodyji.cz) al confine con l’Austria. Con una superficie di 78.864 km2 il Paese è quasi interamente circondato da catene montuose. I Monti Sumava,
A tutto sport
Con una natura sconfinata, dominata da vette maestose, vestita di foreste inviolate, solcata da fiumi placidi e punteggiata di laghi lucenti,
I segreti della buona tavola
La cucina ceca ha in serbo piacevoli sorprese anche per i palati più esigenti. Sebbene influenzati dalle cucine dei Paesi confinanti (Ungheria, Austria e Germania), alla base dei piatti cechi rimangono le antiche ricette della tradizione gastronomica boema. Preparata con ingredienti semplici, come il grano, le patate, i legumi e la carne, la gastronomia ceca propone piatti gustosi e robusti. Impossibile iniziare il pasto senza una zuppa, che può essere di carne, verdure, legumi o patate (bramboracka). Si prosegue con saporiti piatti unici, di cui l’indiscussa protagonista è la carne (maso). Di manzo, di maiale, ma anche pollame. Il manzo viene accompagnato da una vasta gamma di salse (omacky), tratto caratteristico della cucina ceca. Come nel caso del “svickova na smetane”, un piatto tradizionale a base di carne di manzo stufata, accompagnata da una salsa a base di verdure e panna e da canederli di patate. Tra gli altri piatti della tradizione va citato anche il “vepro knedlo zelo”, ossia maiale arrosto con crauti e canederli. Non mancano poi ricette a base di pollame, come l’anatra al forno, l’oca con crauti o di selvaggina, tra cui spicca il capriolo al forno o lo spezzatino di cervo. Anche se è la carne a fare la parte da leone, i menu cechi offrono anche delizie a base di pesce. La carpa (kapr), proveniente dai laghi della Boemia Meridionale, è un piatto per tradizione tipicamente natalizio, ma è possibile gustarlo tutto l’anno. Stessa cosa per altri pesci d’acqua dolce, come la trota (pstruh), l’anguilla (uhor) o il luccio (stika). Per chiudere in bellezza, non possono mancare i dolci, dal classico strudel di mele (jablecny zavin) agli gnocchi dolci, dai “dukatove buchticky” con crema di vaniglia ai pancake (palacinky) con frutta e marmellata. E da bere? “Pivo”, ossia birra, naturalmente! La birra ceca è uno dei tesori nazionali e il popolo ceco detiene orgogliosamente il primato mondiale della maggiore quantità di litri di birra a persona. Accanto alle marche più famose, come
Come arrivare
In aereo
Czech Airlines (CSA), la compagnia aerea di bandiera, collega giornalmente Milano Malpensa, Bologna, Roma Fiumicino e Venezia a Praga. Check-in online (per partenze da Milano e Roma) e prenotazioni voli su www.czechairlines.it, al call center 199 309 939 o nelle agenzie di viaggio.
SkyEurope, la principale compagnia aerea low cost dell’Europa centrale e orientale, vola su Praga da Milano Orio al Serio, Napoli e Roma Fiumicino. Check-in online (per partenze da Napoli e Milano Orio al Serio) e prenotazioni voli su www.skyeurope.com, al call center 166 205 304 o nelle agenzie di viaggio.
Ferrovie Ceche
Una volta arrivati in Repubblica Ceca, il treno è tra i mezzi di trasporto migliori per poter raggiungere le diverse mete all’interno del Paese. Le Ferrovie Ceche (Ceske drahy) dispongono di una fitta rete di collegamenti interni. Sul portale in inglese http://jizdnirady.idnes.cz/JRCis.asp?tt=c&p=MF&cl=E5 è possibile inserire la città di partenza e di arrivo e controllare le connessioni e gli orari ferroviari.
In auto
Per chi viaggia in automobile la strada più breve passa attraverso il Brennero per poi proseguire verso Innsbruck, Monaco di Baviera e Ratisbona fino alla frontiera. Un secondo itinerario, da preferire nei periodi di affollamento del Brennero, passa per la Svizzera attraverso il valico di Como-Chiasso, prosegue verso il lago di Costanza e passa da Norimberga.
Indirizzi utili
Ente Nazionale Ceco per il Turismo - CzechTourism
Via G. B. Morgagni 20
20129 Milano
Tel. 02 74201624
Fax 02 29404401
info-it@czechtourism.com
www.CzechTourism.com