NATALE: CRISI TURISMO MENO FORTE DEL PREVISTO


La crisi c'è e si sente, ma nel settore turismo forse meno del previsto, dal momento che la vacanza sembra essere lo strumento ideale per 'staccare' e dimenticare i problemi, specie quelli economici. E' quanto sostiene Confindustria Assotravel, Associazione nazionale agenzie di viaggio e turismo, che ha messo a punto la consueta rilevazione sulle scelte degli italiani in materia di viaggi e vacanze per il periodo Natale-Capodanno 2008. In vacanza quest'anno andrà circa il 40% degli italiani, tra questi buona parte (70%) si recherà da parenti e amici e comunque nelle seconde case, specie in montagna. Dei circa 8 milioni di turisti veri e propri, 3,7 milioni provvederanno da soli a organizzare le proprie vacanze. Saranno invece circa 4,3 milioni gli italiani che si rivolgeranno all'agenzia di viaggi oppure si collegheranno on line alle agenzie via web per scegliere le proprie vacanze. Avventura, benessere e cultura: sono i prodotti più richiesti dall'utenza gay and lesbian, un comparto in espansione, che solo in Italia genera un ammontare stimato in circa 3,2 miliardi di euro, pari a quasi il 7% del fatturato complessivo. E' in crescita la richiesta di prodotti e 'location gay friendly' in Italia, in particolare dal Nord America, come dimostrano i dati elaborati in occasione di Ttg Incontri, la principale Fiera del turismo business-to-business che si svolge ogni anno ad ottobre a Rimini Fiera. Dati e suggerimenti utili alla progettazione di nuove strategie per la strutturazione e la commercializzazione di prodotti dedicati saranno presentati durante un workshop organizzato da Ttg Italia, società leader nella comunicazione e nei servizi per il settore del turismo. Tre gli appuntamenti in programma: domani a Milano, mercoledì a Bologna, giovedì a Firenze. Sembra essersi arrestato il fenomeno del last minute. A sostenerlo è Fiavet, la Federazione delle agenzie di viaggio, che ha diffuso i dati prodotti dall'Isnart e contenuti in una ricerca effettuata dall'Osservatorio Fiavet, nata nel corso della convention sulla Costa Serena. Il 29% degli italiani, infatti, prenota un mese prima, il 19% due mesi prima, l'11,7% tre mesi prima e soltanto il 18,7% nei 15 giorni antecedenti le partenze e il 10,4% nell'ultima settimana. L'advance booking, attuato negli ultimi tempi da molti tour operator, sembra quindi prevalere sul last minute. Per quanto concerne le destinazioni, il turista italiano che vuole andare all'estero sceglie in agenzia di viaggio principalmente Spagna, Francia e Corsica, Grecia ed Egitto (Mar Rosso), mentre crescono le destinazioni a lungo raggio: Giappone, Nuova Zelanda e Polinesia. Tra le regioni italiane, quelle maggiormente richieste in agenzia di viaggio sono la Sardegna, la Sicilia, la Puglia, la Toscana, la Calabria e il Trentino Alto Adige. Fra le regioni acquistate online, al primo posto c'é invece la Calabria seguita da Sicilia ed Emilia Romagna. Quanto al profilo, il turista che maggiormente si rivolge alle agenzie di viaggio o che acquista, sempre tramite queste ultime, proposte online, è in una fascia di età fino a 34 anni. Così come maggiore è la quota di laureati fra chi sceglie le proposte sul web (37,9% contro 33,6%). Sono gli impiegati e gli insegnanti quelli con maggiori propensioni al viaggio, seguiti da pensionati, studenti e liberi professionisti.

Fonte: ANSA 24.11.2008-17:52